La Giovane economia dell’Alto Adige si incontra per il ritiro strategico: Definite le priorità per l’attività 2018

All’inizio di febbraio la Giovane economia dell’Alto Adige si è incontrata per il tradizionale ritiro strategico, durante il quale si è tracciato il bilancio dell’anno passato, si sono definiti gli obiettivi e le priorità per il 2018 e si è discusso dei nuovi progetti. Oltre ai contenuti economici e politici si è concordato anche di ampliare la rete di contatti grazie a incontri regolari.

Impegnarsi a favore degli interessi dei giovani imprenditori dell’Alto Adige e rappresentare un efficace portavoce per temi economici, politici e sociali è l’obiettivo principale dell’Economia giovane dell’Alto Adige. Di conseguenza sono stati tutti concordi sulla necessità di ripetere la Tavola rotonda, in occasione della quale i rappresentanti della Giovane economia incontrano politici altoatesini di spicco e possono porre loro tutte le domande di più scottante attualità. Tenuto conto del prossimo appuntamento elettorale si tratterà di un evento di particolare interesse.

Dovrebbe essere ripetuto anche l’evento dei Cocktail estivi, organizzati l’anno scorso con un occhio di riguardo al tema del crowdfunding. L’atmosfera rilassata e informare dovrebbe contribuire a incentivare lo scambio tra giovani imprenditori e a innalzare la notorietà del gruppo.

Quest’anno si dovrebbe inoltre tornare ad affrontare concretamente il problema della carenza di personale che colpisce trasversalmente tutti i settori. A questo proposito ci si impegnerà con maggiore forza a favore della qualificazione e della formazione dei giovani altoatesini tendando, allo stesso tempo, di invertire la percezione dei lavori pratici. “L’offerta in diversi settori di attività e in numerosi campi di carriera è assai varia. È questo aspetto che vogliamo comunicare con ancora più efficacia”, affermano i rappresentanti della Giovane economia.

Al ritiro strategico ha preso parte anche il nuovo direttore di Economia Alto Adige swr –ea, Andreas Mair, che ha illustrato i principali obbiettivi per il 2018.

Alla Giovane economia dell’Alto Adige aderiscono i rappresentanti dei Giovani nell’Unione, dei Giovani albergatori ed esercenti, dei Giovani artigiani nell’Apa, dei Giovani agricoltori e dei Giovani imprenditori di Assoimprenditori. Insieme, i giovani imprenditori dell’Alto Adige agiscono per rappresentare i propri interessi, rafforzare la rete di contatti personali, affrontare temi strategici contribuendo in questa maniera a plasmare il futuro.

 

Nella foto: i Rappresentanti della Giovane economia dell’Alto Adige  durante il ritiro strategico.

 

 

Author: SWR