Mobilità una questione scottante

Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige: si è tenuta per la prima volta la clausura congiunta dei Presidenti comprensoriali e sono stati definiti i focus per il 2019. La mobilità è in cima alla lista delle priorità.

 Nell’ambito di una clausura, indetta per la prima volta, il 24 ottobre presso l’Hotel Eberle i cinque Presidenti comprensoriali di Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige assieme al Presidente Hannes Mussak e al Direttore Andreas Mair hanno espresso desideri concreti per una proficua collaborazione. Anche i focus per il 2019 sono stati individuati. È necessario, ora, elaborali insieme ai Comitati comprensoriali. La mobilità rimane per tutti in cima alla lista delle priorità.

Cinque Comprensori vi sono all’interno di Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige. Questi sono composti dai Rappresentanti delle sei Associazioni di categoria Unione commercio turismo servizi Alto Adige, Unione albergatori e pubblici esercenti Alto Adige (HGV), Confartigianato imprese, Unione agricoltori e coltivatori diretti sudtirolesi (SBB), Assoimprenditori Alto Adige e Associazione liberi professionisti altoatesini.

I circa 120 rappresentanti economici, facenti parte dei Comitati comprensoriali, operano avendo un obiettivo comune: „Il nostro intento è quello di lavorare insieme per un futuro positivo della nostra provincia “, così i Presidenti comprensoriali all’unisono.

Affinchè questo riesca ancora meglio in futuro, sono state già definite, nell’ambito della clausura, le tematiche, sulle quali ci si concentrerà nel 2019. Una questione rilevante che per ciascuno dei Presidenti comprensoriali è in cima alla lista delle priorità è quello della mobilità.

Burgraviato: attuare coerentemente i progetti infrastrutturali programmati

„La costruzione del Tunnel del Monte Tondo nel Burgraviato offre un’opportunità unica per la realizzazione del garage in caverna. È necessario attuare questo progetto di pari passo con la realizzazione della circonvallazione Nord-Ovest. Qui è necessario agire in maniera corretta così come per la realizzazione di collegamento stradale indipendente attorno ai tre Comuni di Tirolo, Scena e Merano“, ha dichiarato Wolfgang Alber, Presidente comprensoriale del Burgraviato.

Val Venosta: decongestionamento della strada statale e impianti di risalita

Con uno sguardo alla Val Venosta necessita attuare soluzioni per i tratti stradali di Foresta e di Tell così come quello di Rablà. „Inoltre è necessaria una corsia per i veicoli lenti tra gli abitati di Rablà e Lasa e un’ampia circonvallazione in Alta Val Venosta“, ha sottolineato Karl Pfitscher, Presidente comprensoriale della Val Venosta. Accanto ad un collegamento con la Svizzera, sono importanti, secondo Pfitscher, anche gli impianti di risalita: ad esempio il collegamento con il monte Watles, il collegamento Vallelunga-Kaunertal così come un collegamento a fune da Trafoi al Passo dello Stelvio. Alfine di potenziare le aree rurali sono necessarie anche strade digitali. Pertanto anche il l’ampliamento coerente della rete di banda larga è molto importante. L’ospedale di Silandro deve essere mantenuto“, ha sostenuto Pfitscher.

Bolzano: ampliare la mobilità sostenibile

Che a ed attorno a Bolzano accada finalmente qualcosa sta molto a cuore Barbara Giordano, Presidente comprensoriale di Bolzano e dintorni: „Oltre a soluzioni per l’area del centro cittadino Bolzano abbisogna di una circonvallazione by pass e di un dislocamento dell’asse autostradale in galleria. È importante, inoltre, la costruzione del tunnel sotto l‘Hörtenberg come anche il completamento della rete ciclabile entro e fuori la città.

Valle Isarco e Alta Valle Isarco: barriere antirumore per l’A22 fino alla circonvallazione di Colle Isarco

Anche in Valle Isarco, come sostiene il Presidente comprensoriale Matthias Braunhofer vi è la necessita di agire: a Bressanone ad esempio lo spostamento del traffico dal centro città, mediante il completamento della circonvallazione. Inoltre necessitano ulteriori misure di protezione antirumore lungo l’Autostrada e un ammodernamento dei caselli autostradali di Vipiteno alfine di rendere il traffico più scorrevole ed evitare ingorghi. „In Alta Valle Isarco le strade provinciali sono in pessime condizioni pertanto bisogna assolutamente intervenire“, ribadisce Braunhofer.

Val Pusteria: trasferire il traffico e far fronte alla carenza di parcheggi

Per la Val Pusteria la Strada statale riveste un ruolo particolare. „Noi Rappresentanti economici insistiamo per una soluzione complessiva, non vogliamo soluzioni parziali” ha affermato il Presidente comprensoriale Daniel Schönhuber. Alfine di trasferire il traffico, la variante Val di Riga e il previsto centro di mobilità a Brunico sono un importante concetto viario strategico per il trasporto pubblico locale. Inoltre bisognerebbe risolvere il problema della carenza di parcheggi presso le fermate. „Molti parcheggi, presso le fermate, sono insufficienti per i numerosi pendolari che, quotidianamente, si avvalgono del trasporto pubblico” così Schönhuber.

 

Nella foto: da sx: Andreas Mair – Direttore di SWR-EA, Daniel Schönhuber – Presidente comprensoriale della Val Pusteria, Hannes Mussak – Presidente di SWR-EA, Wolfgang Alber – Presidente comprensoriale del Burgraviato, Karl Pfitscher – Presidente comprensoriale della Val Venosta, Barbara Giordano – Presidente comprensoriale di Bolzano e dintorni e Matthias Braunhofer – Presidente comprensoriale Valle Isarco/Alta Valle Isarco.

 

Author: SWR